Il giovedì non era giovedì senza gli gnocchi di mamma. Che belle queste tradizioni è un peccato sapere di non riuscire a portarle avanti! Le versioni sono più che varie e in questo caso ho seguito alla lettera quella di casa non un uovo ben due! Possibilmente non utilizzate uova novelle ma buone e invecchiate un pochino. Altra tradizione (non è condivisa da tutti) non utilizzare le patate schiacchiate ancora ed eccessivamente calde; risposta delle mamme e nonne prenderebbero troppa farina. Poi fate voi verranno buonissimi! Armarsi di schiacciapatate e via!
Ingredienti per 4-6 persone
- 1 kg Patate
- 300 g Farina
- 2 uova
- sale qb
- Farina extra qb (nel mio caso altri 200 g necessari durante la lavorazione, aggiungere poco a poco valutate voi la necessità)
Preparazione
Mettere le patate con la buccia e pulite in un tegame, coprire con acqua e portare a ebollizione.
Dopo una mezz’oretta dall’ebollizione verificare la cottura delle patate inforcamdole con una forchetta. Se i lembi della forchetta entrano bene le patate sono pronte. Spegnere il fuoco togliere l’acqua e passatele nello sciacciapatate. Se è troppo faticoso togliere la buccia e poi passarle nello schiacciapatate.
Sbattere le uova a parte con il sale. Aggiungere alle patate la farina e le uova, amalgamare bene il composto e se necessario altra farina.
Prendere parti di impasto e lavorarle con la farina, creare dei filoncini, avvicinarli allineati e tagliarli in un colpo solo per ottimizzare i tempi (di solito ne allineo almeno 4 dipende da con quello con cui fate il taglio).
metterli in un vassoietto infarinati e pronti per la cottura.
Si cuociono in acqua salata e bollente e non appena vengono a galla sono pronti(aggiungo un pochino di olio nell’acqua bollente per non farli ‘attaccare’). La cottura degli gnocchi è delicata perchè rischiano di sfaldarsi, soprattutto se ripassati in padella. Se sono troppi li congelo però preferisco averli già lessati.
e gnocchi pronti per ogni preparazione :).
Con questo condimento sono squisiti: Gnocchi vongole porcini e pachino provare per credere!