La pasta all’uovo è qualcosa di semplice da realizzare, anche se non vi doveste sentire a vostro agio a stenderla col mattarello c’è la macchinetta per la pasta che vi aiuterà tantissimo. Le dosi sono standard un uovo ogni 100 g di farina. Uova fresche, tanta passione e viene fuori un buon e bel piatto. Per i tonnarelli o spaghetti alla chitarra ho comprato la chitarra e che gioia! Questo attrezzo di legno con le corde è stato un acquisto meraviglioso! Se non avete il tempo di preparare la pasta potete sostituirla con 400 g di tonnarelli all’uovo freschi o 250 g di tonnarelli all’uovo secchi.
Ingrediente per 4 persone
- 400 g di farina di semola di grano duro
- 4 uova
- (farina qb per la lavorazione anche 00)
Preparazione
Mettere la farina a fontana, aggiungere le uova e il sale (in questo caso ho aggiunto anche del caffè che esalta il gusto del condimento ai porcini che avevo scelto). Ps non fate caso al numero di uova presenti nelle foto perché era una dose per 20 persone!
Sbattere le uova con una forchetta, aggiungere farina dai bordi della fontana e lavorare il tutto finchè non sia liscio. Coprire l’impasto con della pellicola e lasciare riposare in frigo per mezz’ora.
Iniziare a lavorare parti di impasto facendo bene attenzione che le restanti siano coperte dalla pellicola (questo evita che si formi la crosticina per il contatto della superficie con l’aria).
Se utilizzate la macchinetta per la pasta lavorate piccole parti partendo dall’apertura più ampia dei rulli (prima tacca). Lavorate ripiegando l’impasto e aggiungendo farina se necessario finché il tutto non risulti liscio e senza strappi. Diminuire lo spessore di lavorazione girando le tacche (esempio portare girando la manopola fino alla tacca centrale, lavorare, infarinare qb e ridurre di nuovo lo spessore). Lavorare i tonnarelli fino alla terza tacca contata partendo dallo spessore più piccolo.
Infarinare un poco la chitarra, stendere un pezzetto di impasto che sia circa metà della lunghezza dei fili e stendere con il mattarello (premendo con il mattarello l’impasto si allunga quindi andrebbe oltre il bordo della chitarra!). Magicamente cadranno tanti e bellissimi tonnarelli!!
Preparare dei vassoi infarinati (spesso metto sotto alla pasta anche la carta forno che assorbe un pò dell’umidità della pasta). Con due vassoi entrambi infarinati, mettere in uno la pasta appena uscita dalla chitarra e aggiungere farina. Separare i tonnarelli, distanziarli con le dita di entrambe le mani e adagiarli nell’altro vassoio. Lasciateli riposare prima di cuocerli.
Portare ad ebollizione abbondante acqua salata. Badare bene di sbattere un pochino i tonnarelli per fargli perdere la farina in eccesso. Cuocerli per qualche minuto e condire a piacimento : ).
Due esempi direttamente dalla nostra tavola..
Scampi e pachino
Salsiccia, funghi porcini e piselli.
Suggerimenti
- in casa mia si usa aggiungere vino bianco all’impasto. Per queste quantità di ingredienti considerare circa 50 ml. Vi consiglio di verificare come è l’impasto, se troppo asciutto aggiungete poco a poco del liquido acqua o vino che sia.
- Quando stendete la pasta sulla chitarra valutate bene che l’impasto non sia troppo umido altrimenti i tonnarelli non si staccano bene. Potreste lasciare riposare un altro pochino la pasta all’aria spolverandola di farina.